BLUE COMMUNITIES (2023 2024)

08 POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE DI CITTADINANZA

BLUE COMMUNITIES
PCTO
Attuazione PtOF 2023 2024 Rif. PA ID Pof 20230843

Fase attuale del progetto Fase 1 – Progetto da presentare

Descrizione

“LA CRISI CLIMATICA E L’AUMENTO DELLE TEMPERATURE RENDONO SEMPRE PIÙ PREZIOSA L’ACQUA DI CUI DISPONIAMO. UN ITALIANO SU CINQUE RISIEDE IN AREE POTENZIALMENTE ALLAGABILI, MINACCIATE DA PERICOLOSITÀ IDRAULICA MEDIO ALTA. L’ITALIA VANTA IL
RECORD EUROPEO DI ACQUA PRELEVATA A USI CIVILI. L’AGGRAVARSI DELLA CRISI IDRICA HA INDOTTO ALCUNE ORGANIZZAZIONI A MOBILITARSI, A PORTARE IL PROPRIO CONTRIBUTO PER SENSIBILIZZARE E TROVARE SOLUZIONI EFFICACI”.

Responsabile

Stefano ZANI Angelo GUIDA

Email del progetto: camburzeni@gmail.com

ANALISI DEI BISOGNI

Già da diversi anni nel nostro Istituto si sono fatti progetti multidisciplinari di indagine e sensibilizzazione sulle problematiche dell’acqua. In particolare, lo scorso anno è stato fatto un progetto PCTO dedicato alle problematiche dell’idrogeologia e della solidarietà internazionale in collaborazione con agenzie di esperti. La sensibilizzazione su questi temi abbraccia un ampio raggio di problematiche che spaziano dal ciclo dell’acqua, alla gestione dei suoi flussi (alluvioni e problematiche idrogeologiche), alla potabilizzazione e distribuzione di essa, all’approvvigionamento e alla captazione, ai consumi idrici diretti e indiretti (impronta idrica, acqua virtuale), all’accesso alla risorsa idrica e alla solidarietà internazionale. Dall’esperienza sin qui fatta emerge, anche da specifici test svolti on line, una diffusa mancanza di coscienza circa la nostra impronta idrica e circa i modi di gestire l’acqua come bene comune. A ciò si aggiunge una richiesta di agenzie del territorio di poter svolgere tale opera di sensibilizzazione presso gli studenti del nostro istituto.

DESTINATARI

Studenti di alcune specifiche classi o sezioni: 3B, 2BSA, 4BSA, 4ESA. Docenti. Personale non docente.

DURATA

a.s. 2023-2024 dal: 2023-10-05 al: 2024-05-04

STRUTTURA DEL PROGETTO

Il 1° gennaio 2023 è iniziato il progetto Blue Communities, coordinato dal CeVI – Centro di Volontariato Internazionale, cofinanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo sviluppo, con l’intento di promuovere la mobilitazione giovanile per il supporto alla creazione di Blue Communities, intese come reti territoriali di attori – scuole, istituzioni,cittadini, organizzazioni della società civile, gestori dell’acqua, amministrazioni locali, operatori economici – che collaborano in modo attivo e responsabile per la riduzione dei consumi diretti e indiretti di acqua, in risposta all’aggravarsi della scarsità idrica. Le Blue Communities si mobiliteranno per coinvolgere giovani, cittadini, istituzioni per la salvaguardia dell’acqua attraverso azioni concrete, attività educative ma anche con proposte simboliche e celebrative. Il 28 luglio
2010 l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha approvato la storica Risoluzione che proclama il diritto universale all’acqua potabile e ai servizi igienici e il riconoscimento della giornata del 28 luglio di ogni anno quale “Giorno mondiale per il diritto universale all’acqua”.
Il progetto prevede 20 ore di formazione on line dei docenti e almeno 10 ore di formazione degli studenti con materiali, esperti e anche uscite.

Promuovere la mobilitazione giovanile per il supporto alla creazione di Blue Communities, intese come reti territoriali di attori - scuole, istituzioni, cittadini, organizzazioni della società civile, gestori dell’acqua, amministrazioni locali, operatori economici -che collaborano in modo attivo e responsabile per la riduzione dei consumi diretti e indiretti di acqua, in risposta all’aggravarsi della scarsità idrica.
Promuovere il diritto universale all’acqua potabile e ai servizi igienici come approvato con la storica Risoluzione 28 luglio
2010 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite.
Riconoscere la giornata del 28 luglio di ogni anno quale “Giorno mondiale per il diritto universale all’acqua”.
Impegno individuale e collettivo contro lo spreco idrico in linea con gli obiettivi 4(istruzione di qualità),6 (acqua pulita e servizi igienico-sanitari), 12 (consumo e produzione responsabili) e 13 (lotta contro il cambiamento climatico) dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite.